Sabato 7 settembre 2024
Mantova
FESTIVALETTERATURA 2024
Palazzo San Sebastiano, ore 14.30
Evento/presentazione autobiografia
con Alice, Francesco Messina e Giulia Cavaliere
https://www.festivaletteratura.it/it/2024/eventi/154-nel-vento-caldo-di-un-estate-4199
Sarà possibile acquistare i biglietti:
dalle ore 9 di mercoledì 28 agosto per i soci filofestival
dalle ore 9 di venerdì 30 agosto per tutti
Venerdì 20 settembre 2024
Milano
Libreria Rizzoli Galleria, ore 18.30
Galleria Vittorio Emanuele II, 11/12
con Alice, Francesco Messina
introduce e dialoga con gli autori Giuseppina Manin
interviene Dino Stewart
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Domenica 6 ottobre 2024
Brescia
LIBRIXIA Fiera del Libro 2024
Auditorium San Barnaba ore 17:30
Evento/presentazione autobiografia
Giovedì 10 ottobre 2024
Udine
Libreria Moderna Udinese, ore 18.30
Via Cavour, 13
con Alice, Francesco Messina
introduce e dialoga con gli autori Elena Commessatti
ingresso libero fino a esaurimento posti
Giovedì 21 novembre 2024
Pomaia, Santa Luce (PI)
Istituto Lama Tzong Khapa
Via Poggiberna, 15
con Alice e Francesco Messina
ingresso libero fino a esaurimento posti
Un libro è una cosa veramente tutta nuova per me. Di dischi ne ho fatti tanti, ma libri mai. E mai mi sarei immaginata di farne uno. Un’autobiografia ancora meno! Chi mi conosce è abbastanza informato sulla mia naturale riservatezza. In una canzone posso metterci la cosa più nascosta e profonda che trovo in me, ma con le sole parole non ho mai avuto l’intenzione di farlo.
Ma allora cos’è successo? È accaduto che la proposta di raccontarmi attraverso un memoir cartaceo fattami da Simone Romani per conto della Rizzoli Lizard era talmente delicata e senza forzature, che piano piano ho cominciato a cambiare idea.
Giorno dopo giorno, molte storie da raccontare, nuove per tutti o a completamento della musica fatta, emergevano abbastanza facilmente. Infine mi sono accorta che si trattava di una buona occasione per ripercorrere quei temi che mi stanno da sempre molto a cuore. Così è andata
Questo libro si intitola L’unica via d’uscita è dentro. La musica, anche qui, c’entra; qualcuno forse ricorderà che questa frase fa parte del testo della canzone Exit. Ora solo mi auguro che possiate trovarci qualcosa di buono. Speriamo. Francesco Messina che con Simone aveva già lavorato benissimo al librone dedicato a Battiato, mi ha dato una buona mano. Quasi dimenticavo, esce ai primi di Settembre.
Alice
Venerdì 25 novembre esce in versione CD e Doppio Vinile Eri con me (ARECIBO/ BMG), contenente sedici canzoni di Franco Battiato, registrate in studio con Carlo Guaitoli (pianoforte, direzione) e I Solisti Filarmonici Italiani.
Alice presenterà il nuovo album in due appuntamenti esclusivi:
> il 25 novembre alle ore 18.30 a LaFeltrinelli di Piazza Piemonte a Milano
(Piazza Piemonte, 2/4), moderata da Enzo Gentile, in occasione della Milano Music Week (link all’evento)
> il 28 novembre alle ore 18.00 a LaFeltrinelli di Via Appia Nuova a Roma
(via Appia Nuova, 427), moderata da Maurizio Gregorini (link all’evento).
Sedici canzoni di Franco Battiato
Dal 25 Novembre / In Cd e Vinile
Il 25 novembre uscirà in versione CD e doppio vinile Eri con me (ARECIBO/ BMG), album di Alice contenente sedici canzoni di Franco Battiato, registrato in studio con Carlo Guaitoli (pianoforte, direzione ) e I Solisti Filarmonici Italiani.
Questo progetto vede le sue radici nella collaborazione artistica tra Alice e Franco Battiato iniziata nel 1980 con il singolo Il vento caldo dell’estate e l’album Capo Nord. Con Gioielli rubati del 1985, per la prima volta Alice ha interpretato canzoni di Battiato non scritte per lei, poi per molti anni e in molti progetti discografici ha ripreso il suo abituale ruolo di cantautrice fino al 2003, in cui viene pubblicato Viaggio in Italia, un album di sole cover dedicato a grandi autori italiani; qui le canzoni di Battiato presenti erano due, ma nei concerti che seguirono aumentarono sempre più, per il rinnovato piacere di Alice nell’interpretare le sue composizioni. In seguito ci saranno altre collaborazioni tra Alice e Franco Battiato, come per l’album Samsara con Eri con me del 2012 e per l’album Weekend con Veleni del 2014. Nel 2016 arrivò anche l’occasione del lunghissimo straordinario tour insieme Battiato e Alice.
Nel 2020 inizia il tour Alice Canta Battiato tutt’ora in corso, insieme a Carlo Guaitoli, pianista e direttore d’orchestra, già speciale collaboratore di Battiato stesso per oltre vent’anni. Al tour hanno partecipato molti ensemble, in particolare i Solisti Filarmonici Italiani, che sono stati coinvolti anche nella registrazione in studio dell’album Eri con me.
Alice, con la sua personalità vocale unica e un percorso artistico sempre in evoluzione, grazie a questo atteso disco, si fa ancora una volta strumento della musica di Franco Battiato e di ciò che ha trasmesso, attraverso queste sedici canzoni a cui sente di aderire pienamente.
Eri con me è il primo album di Alice pubblicato da BMG.
La Produzione esecutiva dell’album è di Francesco Cattini/Elisa Sitta IMARTS.
Management Francesco Cattini IMARTS.
Disponibile il pre-order: https://BMGItaly.lnk.to/alice_ericonme
Quest’anno Alice riceve il Premio Tenco 2022. Già nel 1985 aveva ricevuto la Targa Tenco come interprete femminile dell’anno per Gioielli rubati.
“L’incontro con Franco Battiato ha decisamente segnato la sua carriera. Le collaborazioni con lui (e con il suo entourage) hanno prodotto canzoni rimaste nella memoria musicale italiana e, soprattutto, tedesca: in Germania ha conosciuto infatti un enorme successo, probabilmente superiore a quello riscontrato in patria. La sua frequentazione della migliore canzone d’autore italiana è stata costantemente dimostrata dalle interpretazioni di brani di De André, De Gregori, Guccini, Gaber, Fossati e del duo Battisti-Panella. Una serie di collaborazioni che l’hanno meritatamente portata all’assegnazione di questo Premio Tenco”.
Il nuovo episodio di «33 Giri Italian Masters» arriva stasera alle 21.15!
Protagonista Alice e il suo album “Il Sole nella Pioggia” del 1989. Scopriamo tutti i segreti di una complessa ma gratificante lavorazione dell’album, avvenuta insieme a musicisti di caratura internazionale provenienti dai Japan, Van Der Graaf Generator e Penguin Cafè Orchestra. La stessa Alice ci racconterà anche le sfumature più intime e emotive!
È vero, quando è nata l’idea di produrre una serie di concerti intitolati Viaggio in Italia (titolo rubato ad un mio album del 2003), stavo lavorando a due altri progetti ai quali tengo moltissimo. Però, destino ha voluto che venissi chiamata per cantare insieme a Ron un brano inedito di Lucio Dalla, Almeno pensami, addirittura a San Remo. Di lì sono passati molti fili della mia esistenza e mai e poi mai, nonostante la fortuna lì ottenuta, avrei pensato di tornarci. Ma nemmeno potevo lasciarmi scappare la possibilità di cantare una così toccante canzone, peraltro insieme ad un caro amico. Ebbene sì, è bastato questo per farmi immergere nuovamente nella bellezza di certe canzoni italiane d’autore. Di Lucio avevo inserito con enorme piacere la nuova versione di un suo brano, Il cielo, nell’album Samsara. Si sa, le cose veramente sentite sono destinate a congiungersi. Secondo motivo, ma non meno importante per spingermi a derogare da quanto stavo mettendo in cantiere e a fami riprendere e rinnovare Viaggio in Italia, è stata l’esperienza del lungo tour a fianco di Battiato. Cantare le sue canzoni è sempre stato un enorme piacere per me; e cantarle così spesso insieme a lui anche un privilegio. Ma in Weekend c’era anche un doppio tributo a Claudio Rocchi, un autore straordinario di cui si è sempre parlato troppo poco Senza scordare poi quanto io tenga alle canzoni di De Andrè e di Gaber che avevo inciso. Beh, a quel punto naturale che ci sia venuto in mente di fare qualche concerto con questo repertorio. Il resto, verrà senz’altro, al momento più giusto. Alice
Franco Battiato e Alice saranno, da febbraio ad aprile 2016, impegnati in tour che attraverserà l’Italia. Debutto il 13 febbraio con l’anteprima al Teatro Comunale di Carpi per approdare il 7 e l’8 aprile in una doppia data palermitana al Teatro Biondo, il Battiato e Alice tour lambirà una ventina di città italiane – tra le altre Trieste, Milano, Firenze, Roma, Napoli, sconfinando il 21 febbraio, in un’esibizione nel prestigioso nuovo centro multiculturale Lac di Lugano.
I due saranno accompagnati dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli, Ensemble con cui Battiato si è già esibito per un breve tour nel luglio 2015 e che è composto dallo stesso Guaitoli (direzione d’orchestra e pianoforte), Angelo Privitera (tastiere e programmazione), Osvaldo Di Dio e Antonello D’Urso (chitarre), Andrea Torresani (basso) e Giordano Colombo (batteria).
Il concerto sarà diviso in parti diverse ma comunicanti tra loro, verrà a rinnovarsi un’intesa artistica profonda tra due anime affini, nella celebrazione di un legame che è rimasto solido anche quando i rispettivi percorsi non si sono incrociati direttamente.
Un viaggio doppio iniziato nel tempo e ora fotografato nelle altezze del divenire. Il 1980 è l’anno della loro prima collaborazione, con l’album di Alice “Capo Nord” e il singolo Il vento caldo dell’estate, un lavoro che avrà prosecuzione nel 1981 nell’album omonimo “Alice” sfociando subito nella vittoria a Sanremo con Per Elisa. Duetti come Chanson Egocentrique e I treni di Tozeur, con la quale si esibiscono all’Eurofestival, seguiranno rispettivamente nel 1982 e nel 1984. Nel 1985 Alice dedicherà al repertorio di Battiato l’intero album “Gioielli rubati”.
Quello di Battiato per Alice nei primi anni ’80 è stato qualcosa che è andato oltre il mero lavoro di produzione e collaborazione, nel senso che il maestro catanese ha colto e valorizzato in quella fase le corde espressive e compositive della cantautrice di Forlì, che poi ha continuato il proprio percorso artistico raggiungendo sempre nuove tappe musicali.
Alice è reduce da “Weekend”, il suo ultimo album uscito nel 2014 proprio in questi giorni, mentre Battiato sta pubblicando la retrospettiva “Le nostre anime”, a ripercorrere e rileggere da inediti punti di vista quarant’anni di carriera, non solo musicale, con la versione estesa in cofanetto che affianca a canzoni e brani i suoi film e la trasmissione televisiva “Bitte Keine Reklame”.
Un’esperienza completamente nuova questa partecipazione, insieme a molti altri interpreti, ai concerti de La Dolce Vita il cui programma è completamente dedicato alla musica del cinema italiano, alle colonne sonore scritte da Nino Rota, Ennio Morricone, Luis Bacalov, Nicola Piovani e molti altri per film famosissimi, tra i quali: La Dolce Vita, Amarcord, Il Postino, il Gattopardo. La Filarmonica Arturo Toscanini sarà diretta da Steven Mercurio. Gli arrangiamenti e le orchestrazioni sono di William Ross. La regia di Giampiero Solari prevede l’alternarsi di sequenze tratte dai film con immagini originali create da Giuseppe Ragazzini.
Lo spettacolo ha già debuttato a New York a Febbraio di quest’anno.
8 luglio / Parma / Piazza Duomo
Parma and Stars
www.ticketone.it www.vivaticket.it
10 luglio / Spoleto / Piazza Duomo
Spoleto58 Festival dei 2Mondi
www.festivaldispoleto.com www.boxol.it
23 Agosto / Rimini
Festival La Sagra Musicale Malatestiana
30 Novembre / Milano / Auditorium Fondazione Cariplo
La Dolce Vita per Telethon
Domenica 5 luglio / ore 21 / Milano / Teatro Parenti
Festival La Milanesiana 2015, Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro.
Ferruccio De Bortoli, introduzione alla serata
Claudio Magris, lectio “La letteratura e la mania”
Alice, voce, pianoforte
Antonello D’urso, chitarre, live electronics
Venerdì 13 Marzo / ore 18.00
Libreria Coop Ambasciatori / Via orefici 19, Bologna
Francesco Messina presenta il suo libro
Ogni tanto passava una nave.
Viaggi e soste con Franco Battiato.
Edito da Bompiani
Intervengono: Alice, Giovanna Cosenza.
Mercoledì 25 Febbraio / ore 18.30
Galleria Rizzoli / Milano
Francesco Messina presenta il suo libro
Ogni tanto passava una nave.
Viaggi e soste con Franco Battiato.
Edito da Bompiani
Intervengono: Alice, Franco Battiato e Vincenzo Trione
11 novembre Verona Feltrinelli di via Quattro Spade ore 18.00
12 novembre Milano Feltrinelli di piazza Piemonte ore 18.30
13 novembre Genova Feltrinelli di via Ceccardi ore 18.00
14 novembre Torino Feltrinelli di Stazione Porta Nuova ore 18.30
19 novembre Roma Feltrinelli di via Appia Nuova ore 18.00
20 novembre Firenze Feltrinelli di Piazza della Repubblica ore 18.30
Sono già iniziate le registrazioni del nuovo album.
Tra gli autori delle nuove canzoni anche Franco Battiato che ha scritto un brano proprio per questo progetto. È un po’ presto per anticipazioni e promesse, ma il lavoro
sta già procedendo al meglio.
Il 26 novembre esce “Del suo veloce volo” Album live registrato all’Arena di Verona
il 2 settembre 2013 con la Filarmonica Arturo Toscanini.
1979. Anno di pubblicazione di Prati bagnati del Monte Analogo, un album contenente composizioni di Francesco Messina e Raul Lovisoni, con la prestigiosa etichetta Cramps di Gianni Sassi (e prodotto da Franco Battiato).
2013. Die Schachtel ne ha acquisiti i diritti e lo ha rieditato in vinile e in cd (quest’ultimo arricchito da vecchi inediti miracolosamente ritrovati e ripuliti).
La bellissima grafica è dello Studio Dinamo Milano. Bel lavoro Bruno e Fabio, thanks!
Per saperne di più: www.dieschachtel.com
L’album Fisico & Politico di Luca Carboni è composto da nuove versioni di sue vecchie canzoni, reinterpretate insieme ad altrettanti cantanti. Vi partecipano Fabri Fibra,
Ligabue,Tiziano Ferro, Elisa, Jovanotti, Alice, Bosè, Battiato, Antonacci, Cremonini,
Bersani. Il brano cantato insieme è “Farfallina”. Così Luca racconta in un’intervista:
<Alice é stata il simbolo degli anni ’80. È stata l’unica idea nata in collaborazione tra Michele e Tiziano Ferro che ogni tanto mi chiamava per dare dei suggerimenti artistici. Non conoscevo Alice, l’ho vista qualche volta al Festivalbar. Quando l’ho rivista mi sono emozionato. È ancora una donna bellissima con una voce straordinaria. Questa è l’unica canzone che abbiamo velocizzato. È venuta fuori una versione molto interessante>
Così si intitolerà l’album che conterrà il live del concerto di Verona di Antony e Battiato, al quale è stato magnifico partecipare. Uscirà a novembre.
Fotografia di Alessio Pizzicannella (grazie!).
E proprio dal rinnovato piacere di collaborare ancora insieme a Battiato è nata anche l’opportunità di essere ospite nei suoi concerti con Antony, al Nelson Mandela Forum di Firenze (31 Agosto) e all’Arena di Verona (2 Settembre), per cantare alcuni brani (di cui uno nuovo, che verrà registrato) insieme a Franco stesso, e poi qualcosa anche da sola.
La fotografia a colori è di Cristina Paesani ed è stata scattata al concerto di Latina.
Polaroid scattata durante una vacanza di molti anni fa, dalle parti del Gargano, nella bellissima Puglia. La spiaggia deserta e i colori morbidi sembrano proprio annunciare un bel finale di stagione.
All’Arena Grandi Eventi dell’Expo di Latina, per un concerto diviso a metà con Battiato, ma anche con molti brani cantati insieme con grandissimo piacere.
La fotografia è di Cristina Paesani (grazie!).
Spesso si temono le ripetizioni, i ritorni ravvicinati nello stesso luogo, ma a volte si tratta
di preoccupazioni sbagliate. Per questa edizione della Milanesiana (2013) di Elisabetta Sgarbi, il gruppo e il repertorio erano diversi (inedito di Rufus Wainwright compreso).
Poi l’inaspettata salita sul palco di Franco Battiato ha creato una picevole e divertente situazione che ha portato al’improvvisatissima esecuzione di un brano insieme.
Le fotografie sono di Enzo Gentile; di nome e di fatto.
Sabato 1 Giugno, con Marco Guarnerio
in Piazza Duomo a Cremona, per
un mini-recital in occasione del Festival <Le corde dell’anima>.
Ólafur Arnalds è un interessantissimo musicista islandese. Questo è il suo ultimo lavoro. Le sue composizioni, minimaliste ma allo steso tempo garbatamente melodiche ed emozionanti, per solo piano ed ensemble di archi, questa volta si alternano con dei brani in forma di canzone e affidati alla voce di Arnór Dan. Se vi piacciono le canzoni decisamente raffinate ascoltate con attenzione quella che porta il titolo all’album stesso e specialmente Old Skin.
Il Samsara Tour in Italia è finito; non c’è che una sola, semplice parola da dire: grazie! Grazie a tutti coloro che con incredibile entusiasmo lo hanno seguito e sostenuto. Stiamo lavorando alla possibilità di aggiungere qualche data estiva e in tal senso ne daremo notizia proprio in queste pagine, appena ci saranno informazioni certe. Stessa cosa per le date in Austria e in Svizzera che però rigurdano il prossimo autunno. Le fotografie qui pubblicate sono di Roberto Giorgini che ringraziamo per la gentile cortesia.
Viaggio a Berlino per partecipare alla trasmissione del sabato sera “Willkommen bei Carmen Nebel” trasmessa da ZDF. Un piacevole ritorno, non solo per l’impegno professionale (esibizione e interviste) ma anche per la bellezza della città, sempre più piacevole e in continua crescita non solo per quanto riguarda la “quantità” di infrastrutture che si stanno costruendo, ma anche per la qualità della vita culturale e degli spazi ad essa dedicati.
Proprio a questa città trovano riferimento il nuovo brano “Where Are We Now” di David Bowie e il relativo video. Memoria struggente dei tempi in cui il Duca aveva lungamente soggiornato e lavorato in questo luogo che ha sempre attirato moltissimi artisti stimolandone la creatività. Quanto alla canzone, che dire: se è giusto guardare il più possibile al nuovo, ai giovani, alle loro opere, è anche vero che la bellezza senza tempo di questa canzone veramente notevole ci fa riflettere sull’intensità e la qualità emotiva che alcuni artisti sono ancora capaci di trasmettere, nonostante lo scorrere del tempo.
A Novellara (Reggio Emilia) per ricevere il Premio dedicato alla memoria del grande Augusto dei Nomadi. Un riconoscimento graditissimo, assegnato da persone di grande impegno e serietà in un ambiente che trasmette entusiasmo ed un senso di esemplare unicità. L’occasione è stata doppiamente importante anche perché è stato possibile devolvere il premio ricevuto all’associazione Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica). Immagini e suoni nei blog collegati.
Sapevate che Dickens era uomo di spettacolo? Ebbene sì. Ad un certo punto della sua vita, contro il parere di tutti si inventò i Readings; scelse dei capitoli tratti dai suoi romanzi, altri quasi li riscrisse in forma decisamente più breve, e partì per lunghissimi tour nei teatri inglesi dove era lui stesso a “intrepretare quelle pagine”.
Fu un successo strepitoso. La recentissima traduzione italiana di quel repertorio è una magnifica occasione per ritrovare il grande autore. Una sorpresa per chi già lo conosce bene, ma anche una perfetta opportunità per chi ancora ha letto poco della sua opera.
Se siete in queste pagine vuol dire che amate la musica e tra coloro che amano la musica probabilmente ci saranno anche molti “beatlesiani”.
Ma l’approccio a questo libro non è, come si potrebbe immaginare, destinato ad interessare solo gli ammiratori più devoti a John Lennon. Si tratta invece di un preziosissimo documento per scoprire molti aspetti conosciuti della vita di un uomo decisamente interessante, oltre che di un formidabile musicista. Idee, speranze, affetti, dedizione, difficoltà insospettabili, successi e preoccupazioni di una vita poco ordinaria, sempre ricca di curiosità e originalità. Non è poca cosa, di questi tempi.
Ritrovata in archivio (durante il riordino effettuato in occasione della realizzazione
di questo stesso sito) una copia del box-set dell’edizione speciale, in tiratura limitata, destinata esclusivamente alla promozione di Mezzogiorno sulle Alpi.
Le copie (non pochissime) andarono esaurite in pochi giorni e anche i pezzi rimasti dopo le spedizioni furono consegnati a fronte di pressanti richieste. Infatti questa copia
si deve essere “salvata” per puro caso. Peccato non averne fatte di più, magari per una regolare distribuzione. La scatola conteneva cd e musicasseta, fiori secchi e un booklet
i cui testi raccontavano ogni singola canzone. Ci piacerebbe, in futuro, tentare
di pubblicare qualcosa anche in edizione limitata con un packaging speciale.
Nuovo gruppo, nuovi arrangiamenti e nuove videoproiezioni per i concerti del Samsara Tour in Italia, Germania, Svizzera e Austria.
Alice
voce e tastiere
Osvaldo Di Dio
Chitarra acustica ed elettrica
Marco Guarnerio
Programmazioni, chitarra acustica
ed elettrica, tastiere
Nik Taccori
Batteria e percussioni
Andrea Viti
Basso acustico ed elettrico
Marco Guarnerio Direzione artistica Paolo Iafelice Fonico di Sala
Proiezioni (animazioni, video) Polystudio, Andrea Morandini, Massimo Gardone,
Riccardo Cattapan
Tour Staff: Mauro Artico Coordinamento live e sicurezza
Assogroup Allestimenti audio, video e luci Renato Mantello Coordinamento tecnico
Leonardo Colautti Fonico di palco Drigo Daniele Assistenza audio
Eric Badanai Gestione luci e proiezioni Paolo Cipolla Trasporti
Primo album di Paul Buchanan lontano
dai Blue Nile. Se anche a voi piacciono
le atmosfere intimiste e rarefatte
ascoltate questo magnifico album.
Al contrario, lasciate perdere, la ricetta
non ammette vie di mezzo.
È possibile riuscire a mettere insieme una
selezione di canzoni di Natale e ottenere
un disco tutt’altro che banale? Risposta:
sì, perché l’ha fatto da pochissimo
(ben cantato e ben riarrangiato) a suo
proprio nome la sempre bravissima
Tracey Thorn (Everything but the Girl).
Ottimo per le feste, e oltre. E poi si può
rispolverare ogni anno.
Leo Mansueto (già conduttore
radifonico, critico musicale, discografico
presso realtà multinazionali
e indipendenti) ha scritto questo
delizioso, colto e appassionato libro
dedicato all’arte di David Bowie,
arricchito da molti interventi di musicisti,
scrittori, produttori e affini.
Per chi vuol leggere di musica e stile
in modo piacevolmente approfondito.
www.caratterimobili.it
(Alle Feltrinelli si trova)
Qualche inverno fa